Gela. Un dono che il Principa Emanuele Filiberto di Savoia non poteva non gradire. Un ritratto in alta uniforme realizzato con la tecnica della tempera all’uomo. L’opera è stata donata dall’artista catanese Serena Capizzello ma di genitori gelesi.
Il ritratto è stato consegnato al principe nella sala consigliare dell’arciconfraternita dei bianchi. E’ stato il barone Raffaele Zappalà Asmundo a nome dell’arciconfraternita ad incaricare l’artista catanese di realizzare il ritratto in alta uniforme del Principe Emanuele Filiberto di Savoia, in visita a Catania.
L’opera ha una dimensione di 60 x 90 cm. “E’ stato emozionante conoscere e ricevere i ringraziamenti del principe – dice Serena Capizzello – Sono emozionata ed orgogliosa allo stesso tempo”.
Serena si è diplomata al Liceo Artistico Statale Emilio Greco di Catania. Per approfondire i suoi interessi artistici, ha viaggiato molto in Italia ed ha soggiornato spesso a Roma e soprattutto a Firenze, città che le ha dato molte soddisfazioni artistiche. Nel 2015 ha partecipato alla mostra Artisti di Sicilia a cura di Vittorio Sgarbi, esponendo nelle sale del Palazzo della Cultura di Catania. Nello stesso anno, ha partecipato alla mostra Expo Arte a cura di Vittorio Sgarbi, un evento inerente alla esposizione universale Expo Milano 2015.
Nel 2018 ha vinto la Mostra Premio Firenze esponendo al Caffè Giubbe Rosse di Firenze ma la soddisfazione più grande è stata esporre a Palazzo Vecchio nel dicembre 2019 in quanto vincitrice Fiorino d’oro per la sezione Grafica al Premio Firenze Giovani. Nel 2023 ha esposto la sua opera a tempera all’uovo “Agata, Martire contemporanea, omaggio all’opera di Sebastiano del Piombo, Martirio di Sant’Agata”, nel Museo Diocesano di Catania in occasione della collettiva d’arte “Mostra dei cimeli agatini e dell’arte popolare”. L’opera è diventata uno stendardo della Candelora del Circolo Cittadino di Sant’Agata. L’opera è stata selezionata per la Mostra Premio Firenze per la sezione Pittura ed è stata esposta nello spazio espositivo in Palazzo Bastogi di Firenze, gentilmente concesso dalla Regione Toscana.
Attualmente Serena Capizzello sta partecipando alla sezione pittura per il Premio Firenze 2024.