Nel 1948, con il capolavoro del neorealismo cinematografico “Ladri di biciclette”, il grande Vittorio De sica raccontava con dignità la povertà di quei tempi.
Oggi il neorealismo gelese propone scenari più desolanti e imbarazzanti, con protagonisti ladri di gabinetti.
Nella zona sono frequenti i furti nelle abitazione di villeggiatura, case disabitate nel periodo invernale e quindi facile preda di balordi di ogni genere. Quasi sempre le incursioni nelle case di campagna si concludono con porte forzate e bottini miseri e i ladri portano via quello che trovano a portata di mano.
Ma l’ultimo furto commesso in una casa di campagna ubicata in contrada Passo di piazza ha davvero del tragicomico: i ladri hanno rubato, solo un water, forse volevano omaggiare a Marcel Duchamp con l’orinatoio in porcellana bianca, visto che la scultura originale è stata persa nel 1917 Ready Made.
Comprensibile lo stupore dei proprietari dell’abitazione, poiché non capita tutti i giorni di rientrare a casa e non trovare i sanitari.
Le vittime di questo insolito furto, che presenteranno denuncia alle forze dell’ ordine(immagino con un pò d’imbarazzo), hanno commentato con ironia e stupore quanto accaduto.
Rimane una curiosità: ma questo water dove verrà collocato? e cosa penseranno tutte le volte che l’utilizzeranno?
di Vincenzo Pinna
