Gela. Nonostante il clima gelido, la protesta degli autotrasportatori siciliani è continuata imperterrita. Meno di 5 gradi e la temperatura non ha aiutato a trascorrere la prima notte di protesta. I manifestanti di Gela come in molte città siciliane,
Modica ad esempio, nella zona del polo commerciale, si sono organizzati con sgabelli e della legna per scaldarsi e trascorrere la notte all’aperto. Mariano Ferro, leader del movimento dei Forconi, invita a non esagerare e chiede di rivedere i modi adottati da una parte dei manifestanti siciliani. Ieri le farmacie hanno continuato a svolgere la propria attività, mentre nella notte alcune panetterie sono state spinte a non aprire. Le forze dell’ ordine intanto continuano costantemente a monitorare la protesta. Stamattina un corteo formato più che altro da studenti ha nuovamente manifestato davanti piazza Municipio. Le attività commerciali hanno gradualmente riaperto.