Gela. L’aggiornamento del piano regolatore generale ma anche la stima dell’intero patrimonio immobiliare del Comune insieme ad ulteriori attività sul fronte urbanistico.
“Scelte discrezionali”. L’amministrazione comunale, negli scorsi mesi, ha scelto di costituire un apposito ufficio piano, composto da professionisti esterni che avranno il compito di intervenire in settori “scoperti”, principalmente a causa dell’assenza di personale interno a Palazzo di Città. L’avviso è stato prorogato e sarebbero già più di venti le richieste arrivate sui tavoli del municipio. Una questione, però, che suscita non poche perplessità, almeno sul fronte del Movimento cinque stelle. “Escludo che l’amministrazione comunale, prima di pubblicare l’avviso – spiega il consigliere Virginia Farruggia – abbia effettivamente svolto una verifica per comprendere se ci fossero operatori interni in grado di svolgere queste stesse funzioni. L’avviso, peraltro, è assolutamente vago e apre a scelte discrezionali da parte del dirigente del settore. Purtroppo, questa giunta continua sulla strada di dare priorità ai soliti noti. Noi avevamo proposto l’ufficio piano, già in campagna elettorale, ma solo se ci fossero state le risorse interne al Comune. Adesso, invece, i professionisti esterni dovranno essere retribuiti, senza peraltro aver consultato gli ordini professionali. Un albo di fiducia dei tecnici esiste già ma la rotazione non è mai stata attuata”.
“Si fa già con gli incarichi legali…”. Le ombre sollevate dal consigliere comunale grillino vengono escluse dall’assessore Francesco Salinitro. “Non c’è nessuna speculazione né la volontà di avvantaggiare un professionista a discapito di altri – spiega – l’ente comunale, semplicemente, non dispone delle necessarie figure. Dobbiamo intervenire su almeno quattro aree tematiche e possiamo appoggiarci solo a professionisti esterni, dando vita ad un elenco di operatori di fiducia. E’ un meccanismo già in atto per gli incarichi legali, non vedo cosa possa esserci di così anomalo”.