Gela. Entro una settimana la città potrà dire addio ai grattini, difficili da trovare ed anche da gestire, per tornare ai parcometri. La Ghelas ne ha acquistati 12 che saranno distribuiti nei circa 500 stalli cittadini. Si potrà pagare per adesso nei modi tradizionali: monetine, banconote e carte (bancomat e carte di credito). Qualcuno chiede anche la possibilità di sfruttare una app collegata ad un cloud ma su questo argomento Francesco Trainito è cauto. “Oltre il 90 per cento dei cittadini usa le monetine – dice – abbiamo però alcune proposte per potere sfruttare anche una app. E’ chiaro che con un contratto in scadenza a giugno dobbiamo pazientare un attimo, ma intanto pensiamo a completare il parcheggio Arena”.
Il parcheggio Arena continuerà ad essere fruibile gratuitamente anche per il mese di marzo. Nel frattempo, entro pochi giorni saranno installati i fari led anche nei piani -1 e -2.
“Subito dopo sistemeremo il parcheggio dell’ospedale – ha aggiunto Francesco Trainito – non dobbiamo dimenticare che le aree di sosta oggi diventano ancora più necessari perché a breve il Comune avvierà i lavori di riqualificazione di via Mediterraneo, che non avrà più spazio per gli stalli fino alla via Colombo”.
Riguardo i pass residenti e la cancellazione da zona A a zona B il commento dell’Ad della Ghelas è laconico. “Dipende dal consiglio comunale, da quando troverà il tempo per affrontare la questione regolamento”.
