Gela. Il primo laboratorio di ceramica per diversamente abili apre i battenti in città. La cerimonia del taglio del nastro si è tenuta, mercoledì sera, nei locali della Casa del Volontariato di via Ossidiana. L’inaugurazione è stata officiata da don Luigi Petralia alla presenza del responsabile del “Progetto H”, Pino Valenti e Maria Morinello, dirigente comunale. Il progetto è stato realizzato grazie alla donazione dell’imprenditore Salvatore Luca, proprietario dell’auto-concessionaria Lucauto. Molti gli ospiti intervenuti al rito tra cui Renzo Caponetti, presidente dell’associazione antiracket, ed Enzo Madonia dell’associazione Movi. Il laboratorio, che servirà a mettere in contatto volontari e soggetti diversamente abili, è stato intitolato allo psicologo Carmelo Martines, recentemente scomparso. Già nei prossimi giorni, verranno avviati dei corsi programmati sulla ceramica tipica del territorio.