Gela. Una nota indirizzata direttamente al segretario generale di Palazzo di Città Pietro Amorosia. C’è incompatibilità? Sono gli esponenti dell’associazione Aria Nuova e del movimento Trinacria a chiedere se il funzionario, già designato come commissario anticorruzione, stia valutando eventuali casi di incompatibilità che riguarderebbero almeno un consigliere comunale e alcuni dirigenti, finiti negli scorsi mesi al centro dell’indagine relativa alla Rsa Caposoprano. Nella nota, indirizzata anche al presidente del consiglio Alessandra Ascia, al commissario nazionale anticorruzione e ai carabinieri del reparto territoriale, si ribadisce che gli attuali indagati potrebbero anche andare incontro all’eventuale sospensione dalle funzioni pubbliche svolte, almeno fino alla definizione delle loro posizioni davanti ai magistrati. Nella nota, inoltre, si fa riferimento ad altre presunte anomalie, soprattutto legate alle recenti proroghe di alcuni appalti strategici, da quello per la raccolta rifiuti al sistema della sosta a pagamento.
