Gela. Ad inizio luglio, era stata utilizzata come scenario “suggestivo”
della proiezione di un documentario sullo sbarco alleato lungo le coste locali, adesso invece cade a pezzi.
Disposta la messa in sicurezza. Il rischio per l’incolumità pubblica è sempre più elevato nei pressi dell’ex dogana, sul lungomare Federico II di Svevia. Calcinacci e cornicioni pericolanti sono stati accertati sia dai militari della capitaneria di porto sia dai tecnici del Comune che hanno effettuato alcuni sopralluoghi. Così, è partita un’ordinanza del sindaco che ha già conferito incarico ad un’azienda locale per i primi interventi di messa in sicurezza. Nelle scorse settimane, ci avevano tentato anche gli skaters, che fanno base nella zona, a rilanciare la necessità che una struttura come quella dell’ex dogana, nel degrado da decenni, ritorni alla città. Erano state inserite anche alcune tele. Per ora, di riqualificazione neanche l’ombra. Cadono calcinacci, in attesa dei privati, per anni annunciati come paladini di una rinascita dell’intera area.