Gela. La richiesta di incontro non ha ancora sortito risposta. Le sigle sindacali confederali di Cgil, Cisl e Uil si rivolgono nuovamente all’assessore regionale alla sanità Baldo Gucciardi. Sanità sempre più al palo. “Non sono troppe sei settimane per continuare ad inviare solleciti senza ottenere neppure l’indicazione di una data utile? – scrivono Ignazio Giudice, Emanuele Gallo e Vincenzo Mudaro -utile non al sindacato ma ai cittadini ed ai lavoratori che rappresenta, gli stessi che sono esasperati dalle lunghe file d’attesa anche per un esame ordinario, figuriamoci una Tac. Stanchi di sostenere costi per ospedali che chiudono in nome di una razionalizzazione della spesa che la politica delibera a danno di tanti, troppi comuni disagiati anche per la precaria viabilità”. Tra gli ultimi casi, la chiusura del reparto di malattie infettive al Vittorio Emanuele. “La richiesta d’incontro – concludono – è utile per far avvertire la presenza dello Stato tra i cittadini ed il servizio più importante che lo Stato eroga attraverso le sue articolazioni è proprio la sanità. Invitiamo, stavolta pubblicamente, l’assessore regionale a convocare una riunione per affrontare e risolvere tutte le criticità che gli ospedali presenti nei Comuni della provincia di Caltanissetta stanno attraversando”.