Gela. “Parametri vetusti che vanno assolutamente modificati. Anche per l’agricoltura e per il settore della pesca locali è necessaria la dichiarazione di un’area di crisi”. “Siamo un’area svantaggiata”. La proposta verrà messa sul tavolo dai componenti della commissione comunale sviluppo economico. Ad anticiparlo, è il vicepresidente Vincenzo Giudice. Una linea condivisa dagli altri componenti, il presidente Carmelo Orlando, Anna Comandatore, Antonio Torrenti e Angela Di Modica. “Negli scorsi decenni – dice ancora Giudice – quando il quadro economico della città era radicalmente diverso, l’area locale, l’unica nella provincia di Caltanissetta, non rientrò tra quelle svantaggiate. Oggi, invece, per settori strategici come l’agricoltura e la pesca, la crisi è più che evidente. Chiederemo all’amministrazione comunale di avviare un percorso che possa giungere al riconoscimento ufficiale di area svantaggiata, con l’accesso ai contributi previsti in questi casi, sia a livello nazionale sia sul piano regionale”. Intanto, i membri della commissione hanno già inoltrato una prima convocazione ufficiale all’assessore Simone Siciliano. L’obiettivo è quello di avviare il confronto politico. “Oramai – conclude Giudice – c’è anche un decreto ufficiale che riconosce l’area di crisi industriale nel territorio locale. Da lì, bisogna partire per arrivare ad estendere agevolazioni e contributi ad agricoltura e pesca”.