Gela. Per decenni a contatto con le fibre killer d’amianto tra gli impianti della fabbrica Eni, gli operai esposti si rivolgono nuovamente al governatore siciliano Rosario Crocetta.
L’assemblea in città. “Anche per i lavoratori esposti all’amianto nella raffineria Eni di contrada Piana del Signore – spiegano gli aderenti alla sezione locale dell’Osservatorio nazionale amianto – vanno applicate le norme sul prepensionamento con riconoscimento dei benefici fino al 2013. Proprio per effetto delle nuove norme dell’ultima legge finanziaria, coloro che hanno contratto patologie asbesto correlate riconosciute devono accedere al beneficio del prepensionamento”. Intanto, il presidente della sezione locale Salvatore Granvillano ha ottenuto la fissazione di un’assemblea pubblica in città che si terrà domenica 19 febbraio, dalle 9:30, in viale Mediterraneo. Al dibattito, aperto a tutti i lavoratori, parteciperanno gli avvocati Lucio Greco e Giuseppe Ventura, il sindaco Domenico Messinese, il deputato regionale Pippo Gianni, il medico specialista Antonino Biundo, Sabrina Melpignano del comitato scientifico dell’Ona, Calogero Vicario dell’Ona Sicilia e lo stesso Salvatore Granvillano.
