Gela. Quelli che un tempo erano i “gioielli” della Provincia di Caltanissetta continuano ad essere in vendita. L’ente, da tre anni guidato dal commissario straordinario Rosalba Panvini, cerca di fare cassa con le strutture presenti in città. Incuria e abbandono, troppo spesso, le hanno portate al totale declino, nonostante fossero sorte per rilanciare il territorio. L’ente nisseno non ha le risorse finanziarie sufficienti a gestirle e assicurarne la fruibilità. Il kartodromo, il parco di Montelungo e il PalaLivatino fanno parte dell’elenco inserito nel piano delle alienazioni e valorizzazioni 2019. Una sorta di replica, rispetto a quello dello scorso anno, quando gli ex “gioielli”, oggi piuttosto opachi, erano già stati inseriti tra i beni immobili con il cartello “vendesi”.
Un valore economico complessivo stimato in oltre nove milioni di euro, solo per le strutture presenti sul territorio locale. Ad oggi, privati intenzionati a mettere sul tavolo le loro offerte se ne sono visti pochi e le casse della Provincia continuano a respirare a fatica.