Gela. Il caso degli investimenti bloccati e la vertenza sulla proroga Via per la base gas di Eni arrivano tra i banchi del consiglio comunale. L’assise civica se ne dovrebbe occupare, in seduta monotematica, il prossimo 12 dicembre. I consiglieri puntano ad un confronto con sindacati, organizzazioni datoriali e soprattutto con i manager del cane a sei zampe. La seduta, chiesta come primo firmatario dal capogruppo di “Un’Altra Gela” Giuseppe Morselli ma condivisa da un parterre politico trasversale, potrebbe tenersi il giorno successivo alla manifestazione di Roma al Ministero dell’ambiente (fissata per l’11 dicembre), indetta dalle segreterie provinciali di Filctem, Femca e Uiltec, anticipando però l’arrivo in città del ministro per il Sud Giuseppe Provenzano (previsto per il 14 dicembre). Sulla data, sono in corso valutazioni. Tutto passa dal presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito. Ha infatti ricevuto una richiesta dai manager Eni, impossibilitati a partecipare se la data di convocazione rimanesse quella del 12 dicembre.
“Sono disposti a prendere parte ai lavori di aula, ma in una data diversa – dice Sammito – è importante poter affrontare la questione, confrontandosi con i diretti interessati. Non escludo di far slittare la convocazione, magari al 16 dicembre. Forse, sarebbe una data migliore anche per la deputazione, sia nazionale che regionale. E’ un tema troppo delicato per non affrontarlo con chi quotidianamente lo segue”. A questo punto, si attende una comunicazione ufficiale dalla presidenza del consiglio comunale, che comunque conferma la seduta monotematica. C’è da individuare solo la data precisa.