Gela. E’ iniziata stanotte la rimozione dei cumuli di rifiuti sparsi in città dal primo aprile. Gli autocompattatori della Licata Clean Service hanno iniziato ad eliminare le tonnellate di immondizia che sono state abbandonate da via Tevere a via Rio de Janeiro, da via Falcone a via Ruggero Settimo, da via Venezia al Lungomare.
Ora inizia però la sfida. Che accadrà domani, quando la ditta concluderà il suo intervento una tantum? La città tornerà ad essere invasa dai rifiuti da quella parte di cittadini che resistono rispetto alle regole sulla differenziata? Il Comune ci prova con controlli più rigidi e multe più salate (dai 50 fino ai 3000 euro ed infine anche con il carcere per chi brucia immondizia). Se basterà lo sapremo prestissimo, già domani.
La Tekra, lo ricordiamo, si limita alla raccolta porta a porta e non rimuove nessun cumulo. La politica intanto cerca soluzioni. L’amministrazione, dopo il braccio di ferro sul Pef, proverà un nuovo approccio con il Consiglio comunale per evitare quanto accaduto in quest’ultimo mese.
ci vogliono i cassonettiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
DA QUELL’ORECCHIO NON CI SENTONO… SONO SORDI!
Succedera’ tutto quello che succede attualmente . Nei cassonetti si troverà di tutto e anche cumuli fuori dai cassonetti perché non si degneranno neanche a scendere dalle macchine e faranno il tiro a bersaglio. Invece si debbono abituate a rispettare le regole e fare la differenziata
intanto metti i cassonetti cosi’ invece di avere lo schifo in giro quanto meno sono delimitati e poi fai i controlli!e vedi che di sicuro sara’ sempre meglio di come e’ adesso!!!
Allora che ci mettano dei sensori che identificano il tipo di immondizia così che se non è quella giusta suoni un allarme ai vigili che intervengano sul posto. Ma poi con tutti i sistemi di videosorveglianza che ci sono, che ormai siamo nell’epoca del grande fratello del romanzo di Orwell, com’è che ci sono di questi problemi?
e per chi brucia le auto niente??