Civici mettono le basi di un progetto ampio, nasce "Territorio Comune"
Una grossa fetta delle realtà che si riconoscono in questo percorso ha sostenuto Di Stefano alle provinciali ma ci sono anche innesti ulteriori

Gela. Come avevamo riferito i civici si muovono sul territorio e non rinunciano a un progetto politico più vasto, con entità che non si rivedono nei partiti. In serata, a Mazzarino, gli esponenti di "Una Buona Idea", il gruppo che fa capo al sindaco Di Stefano, "Mazzarino Lab", "Futura" e altri esponenti di area e indipendenti, hanno lanciato la costruzione di "Territorio Comune". Una grossa fetta delle realtà che si riconoscono in questo percorso ha sostenuto Di Stefano alle provinciali ma ci sono anche innesti ulteriori. "Un segnale chiaro, c’è voglia di unirsi, confrontarsi e costruire una visione comune che superi personalismi e frammentazioni. Il progetto "Territorio Comune" nasce con un obiettivo preciso - fanno sapere - creare un fronte civico ampio, radicato e attivo, capace di rappresentare le bellezze e le risorse dei territori della provincia nissena, fare sistema e farsi carico delle priorità del territorio e di portarle ai tavoli decisionali, locali e regionali". Man mano, in maniera progressiva, i civici stanno strutturando uno spazio autonomo dai partiti ma che pare possa incastrarsi in una futura coalizione, anche con scadenza elezioni regionali. Per ora, il confronto batte sui temi. "Le priorità sul tavolo sono la sanità, per un sistema l efficiente, equo e vicino ai cittadini; i rifiuti, per una gestione trasparente e sostenibile; le infrastrutture e la mobilità, per superare l’isolamento e rilanciare lo sviluppo e progettare un modello di sviluppo integrato e sostenibile: la partecipazione alle politiche regionali per far contare di più il nostro territorio", indicano. "Territorio Comune", come è ovvio, non nasce con le porte chiuse, anzi. "Territorio Comune è un progetto aperto, inclusivo e concreto. Non è una somma di sigle, ma l’inizio di una rete civica che vuole incidere davvero sulle scelte che riguardano il nostro territorio. Abbiamo il dovere di farci trovare pronti, uniti e credibili”, sottolineano i promotori. "Quello di oggi è solo il primo passo. Nei prossimi mesi continuerà il dialogo con tutte le forze civiche del territorio, per rafforzare la rete e costruire una proposta politica alternativa, inclusiva e radicata. L’obiettivo è dare voce a chi ogni giorno - concludono - si impegna per la propria comunità, coinvolgendo i cittadini con grande spirito di servizio. L’invito è rivolto a tutte le realtà civiche, associazioni, comitati e cittadini attivi, è tempo di unire le forze, perché il cambiamento si costruisce insieme. "Territorio Comune" è un nuovo inizio, fondato sulla collaborazione, la responsabilità e il coraggio di guardare lontano". Il percorso civico sul territorio, almeno per quanto riguarda "Una Buona Idea", è seguito dal segretario Licata e dal referente provinciale Scicolone.