Gela. Alle accuse dovranno rispondere il prossimo dicembre, davanti ai giudici del tribunale. Il gup Paolo Fiore ha disposto il rinvio a giudizio nei confronti di sei imputati. Sono tutti accusati di presunte irregolarità nelle sponsorizzazioni effettuate in favore dell’Heraclea Volley, società sportiva locale di pallavolo. Le verifiche, condotte dai finanzieri, riguardano diversi anni, almeno fino al 2013. Non viene escluso che quelle sponsorizzazioni fossero solo fittizie, per consentire ai titolari di aziende e attività commerciali di usufruire delle agevolazioni fiscali. A processo vanno Fausto Rechichi, Giuseppe Di Bartolo, Massimo D’Andrea, Salvatore Smecca, Salvatrice Caffo e Mario Invincibile (tra gli ex vertici della società sportiva). Nell’indagine, è stato coinvolto anche l’imprenditore Maurizio Melfa, candidato a sindaco alle amministrative di aprile. Ha chiesto di essere sentito dal gup, spiegando di aver operato sempre in maniera regolare. Tramite il suo legale di fiducia, l’avvocato Giacomo Ventura, ha optato per il giudizio abbreviato, così come Veronika Cauchi.
Le loro posizioni verranno valutate ancora davanti al giudice dell’udienza preliminare. La difesa esclude irregolarità e ha prodotto documentazione che attesterebbe la tracciabilità di tutte le operazioni. Anche gli altri difensori, gli avvocati Flavio Sinatra, Antonio Gagliano, Michele Castellano e Tommaso Vespo, hanno ribadito la regolarità dei contratti che legavano i titolari delle aziende alla società sportiva. I pm della procura hanno chiesto il giudizio per tutti gli imputati.