Gela. La protesta, almeno per ora, viene sospesa. La consulta delle associazioni a tutela dei diversamente abili l’ha deciso, al termine di un confronto con l’assessore ai servizi sociali Nadia Gnoffo. L’esponente della giunta del sindaco Lucio Greco ha rassicurato sul fatto che l’amministrazione comunale stia cercando di dare seguito alle istanze più importanti, avanzate dai diversamente abili e dalle loro famiglie. “Nei giorni scorsi, hanno preso avvio i lavori di ammodernamento e abbattimento delle barriere architettoniche nelle fermate cittadine e i lavori hanno interessato il capolinea urbano Ast. In attesa della realizzazione degli interventi su tutte le fermate cittadine, l’assessore, anche su sollecitazione dei rappresentanti delle associazioni – dice l’avvocato Livio Aliotta – ha comunicato la volontà della giunta di convocare un tavolo tecnico straordinario per giovedì, nel corso del quale, alla presenza dell’intera giunta, dei tecnici e dei dirigenti dei settori interessati, concordare i passaggi necessari per l’immediata attivazione del servizio di trasporto “speciale”. L’assessore ha anche garantito la presenza della giunta e dei funzionari interessati rispetto alla questione dei centri diurni socio-assistenziali e all’assegnazione di locali comunali a parrocchie e associazioni, locali oggi più che mai necessari per assicurare l’immediata attivazione dei centri diurni, all’interno di strutture di proprietà comunale”. Dopo i toni duri, la tensione è stata allentata. I rappresentanti della consulta avevano parlato di un’amministrazione comunale che discrimina i diversamente abili. Le parole dell’assessore Gnoffo, però, sembrano aprire scenari diversi.
“Con riferimento al servizio Asacom l’assessore ha informato i presenti che la gara predisposta per l’accreditamento delle cooperative si è conclusa positivamente e, pertanto, il servizio prenderà avvio già nei primi giorni di gennaio 2020. Anche in merito alle questioni sanitarie – aggiunge Aliotta – l’assessore ha comunicato la convocazione entro la prossima settimana di un tavolo tecnico alla presenza dei dirigenti Asp, allo scopo di definire gli interventi e le tempistiche per l’attivazione dei servizi sanitari obbligatori, con particolare riferimento alle disabilità psichiche ed all’autismo. L’assemblea, preso atto della fattiva volontà dell’amministrazione comunale di voler definire all’interno di un percorso condiviso e con tempistiche certe le problematiche rappresentate ha deliberato di rinviare ogni iniziativa ai prossimi giorni nell’attesa di poter definire, entro la settimana, i passaggi necessari nei tavoli tecnici convocati”. Le associazioni a tutela dei diversamente abili sanciscono la tregua, ma attendono risultati concreti.