Gela. I conti del Comune non sono certamente impeccabili e una conferma è arrivata anche dal dirigente Alberto Depetro che, nelle scorse ore, è stato ascoltato dai componenti della commissione comunale bilancio.
Pesa il contenzioso giudiziario. Il presidente Vincenzo Cirignotta e gli altri componenti Sandra Bennici, Salvatore Scerra, Romina Morselli e Simone Morgana l’hanno convocato per valutare gli aspetti principali del rendiconto 2016, ancora atteso in aula consiliare per l’eventuale approvazione. A pesare, sono soprattutto i debiti fuori bilancio, un male contabile che non è stato debellato. Per il dirigente, le casse dell’ente sarebbero messe a dura prova anche da spese eccessive per i contenziosi legali, soprattutto quelli generati da sinistri stradali. I legali nominati dal Comune chiuderebbero, troppo facilmente, transazioni economiche, nella gran parte dei casi destinate a diventare debiti sul groppone. Inoltre, come più volte ribadito dai tecnici del municipio, l’ente farebbe un’enorme fatica a riscuotere i tributi dovuti dai cittadini, a cominciare da quelli arretrati. Non mancano numeri “ballerini” neanche nei rapporti finanziari con la municipalizzata Ghelas Multiservizi. Ballerebbero circa centomila euro in più, soldi chiesti dalla Ghelas per lavori che, però, i funzionari del Comune non avrebbero commissionato. Verifiche sono in corso, nel tentativo di valutare l’eventuale discrepanza. Nei prossimi giorni, in commissione verranno ascoltati i revisori dei conti dell’ente. Solo a conclusione del giro di audizioni, la commissione emetterà un parere sul rendiconto 2016.