Gela. Da settimane, ormai, il progetto per il rilancio del centro storico è pronto, in attesa di una delibera della giunta comunale.
Il nuovo vertice. Sono stati i componenti della commissione sviluppo economico a predisporlo e a presentarlo pubblicamente ad associazioni e privati. Si va dalle aperture domenicali ai mercatini passando per agevolazioni fiscali in favore di nuove aziende che volessero insediarsi proprio nell’area del centro storico e di quelle già presenti. Un tentativo, insomma, di rilanciare un’economia locale sempre più colpita da avverse vicende, a cominciare dal drastico ridimensionamento della fabbrica Eni di contrada Piana del Signore. Domani, è previsto un faccia a faccia tra gli stessi consiglieri comunali della commissione sviluppo economico, l’amministrazione e i rappresentanti delle associazioni di categoria. “Dobbiamo capire quali siano le reali intenzioni della giunta – spiegano Antonio Torrenti e Vincenzo Giudice – come commissione, per mesi abbiamo lavorato al progetto e ci siamo confrontati con tutte le parti in causa, ad iniziare dalle associazioni di categoria. L’estate è agli sgoccioli e questo progetto dovrà servire almeno per rilanciare il centro storico anche nel periodo invernale, soprattutto con le festività natalizie. Di certo, sappiamo che la copertura finanziaria non sarà semplice da individuare ma dobbiamo comunque dare risposte ai commercianti e a chi lavora in centro. Fondamentale, da questo punto di vista, sarà anche l’avvio a pieno regime del parcheggio Arena. Se l’amministrazione comunale intende attirare flussi di visitatori, almeno dai centri limitrofi, deve accelerare i tempi. Altrimenti, assisteremo al solito esodo verso città come Catania oppure in direzione di comuni che ospitano grandi centri commerciali”. A questo punto, il presidente della commissione Antonio Torrenti e gli altri componenti Vincenzo Giudice, Anna Comandatore, Carmelo Orlando e Angela Di Modica attendono solo la prossima mossa della giunta del sindaco Domenico Messinese.
