Gela. L’emergenza coronavirus ha un effetto domino in tutti i tessuti della nostra vita sociale. Una delle categorie più penalizzate è senz’altro quella delle persone sole o degli anziani, disabili o ammalati che non possono uscire di casa, lasciando magari il coniuge o la persona assistita da sola. E poi ci sono i disoccupati, che non hanno nessuno sostegno economico che non hanno di che mangiare.
In loro aiuto arriva il mondo del volontariato con una iniziativa che sta cercando di coinvolgere tutte le associazioni locali, quelli che gestiscono il banco alimentare in primis.
Questa mattina Salvino Legname, che sta coordinando questa attività su input dell’amministrazione comunale, ha incontrato i rappresentanti delle associazioni per creare subito un centro di consegna a domicilio di beni di prima necessità. Entro 1-2 giorni il coordinamento fornirà un telefono cui rivolgersi per chiedere assistenza. Legname ci tiene a sottolineare che anche la donazione di sangue in questa fase è importante
