Gela. Dopo la recente audizione del vicesindaco Simone Siciliano, la commissione
comunale ambiente e sanità è alla ricerca dei dati legati alla gestione del depuratore di Macchitella, che continua ad essere sotto stretta osservazione.
I dati chiesti dalla commissione. A preoccupare sono i reflui lavorati nel sistema che serve gran parte delle aree cittadine. In più occasioni, è emersa la presenza di inquinanti nel torrente Gattano, a ridosso dell’impianto. Non a caso, anche i dati periodicamente rilasciati da Goletta Verde hanno creato non poche tensioni, con la giunta addirittura pronta ad annunciare un’azione legale, fino ad ora non concretizzata, motivata con un presunto danno all’immagine della città. “L’intenzione – dice il presidente della commissione Virginia Farruggia – è di acquisire i dati di gestione e valutarli. Il vicesindaco, nel corso della sua audizione, ha anche parlato di possibili scarichi che potrebbero arrivare dai comuni vicini, escludendo problemi agli impianti della città. Vorremmo verificare la fondatezza di questa ipotesi”.
Al momento, però, i dati non arrivano. “C’è un rimpallo di competenze tra Comune e Caltaqua – conclude Farruggia – in qualche modo, comunque, gli atti devono essere forniti”. Siciliano, nelle scorse settimane, è stato sentito in audizione, anche davanti agli altri componenti della commissione, i consiglieri Giuseppe Ventura, Salvatore Farruggia, Maria Pingo e Crocifisso Napolitano. Un confronto che è stato chiesto all’indomani di quanto accaduto lungo un tratto del fiume Gela, letteralmente invaso da liquami.