Gela. I consiglieri comunali non riescono a pronunciarsi sulla variante al piano regolatore generale necessaria per la costruzione di un insediamento commerciale nella zona di contrada Pricopo
e, così, il benestare definitivo viene emesso dal commissario nominato dalla regione.
Ci sono voluti quasi due anni, infatti, per dire sì al progetto che prevede la nascita di un’attività commerciale per la vendita di mezzi da lavoro presentato dal gruppo Polara.
L’atto sarebbe dovuto passare dai banchi del civico consesso: i tempi, però, si sono allungati a dismisura, tanto da generare la nomina di un commissario che, negli ultimi giorni, ha scritto la parola fine sull’intera vicenda.
Se nel precedente prg, l’area scelta, lungo la statale 117 bis, era suddivisa tra verde agricolo e zona commerciale: le modifiche apportate tre anni fa dal commissario Rosolino Greco l’hanno trasformata per intero in artigianale-commerciale.
Quindi, disco verde per il progetto del gruppo Polara. Ad esporlo, però, non è stato il civico consesso, come previsto dalla disciplina in materia, ma un commissario nominato a Palermo. Lo stesso funzionario regionale, nelle ultime settimane, aveva spinto affinché i consiglieri trattassero il punto già inserito all’ordine del giorno.
Un invito, però, caduto nel vuoto. Così, l’ultima parola è stata pronunciata proprio dal funzionario regionale che ha apposte le sue firme sugli ultimi documenti dell’intera procedura.
