Il cadavere ritrovato nei pressi del pontile, è suicidio: la donna soffriva di una grave patologia

 
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Gela. E’ di una gelese settantenne il corpo, senza vestiti, ritrovato nei pressi del pontile sbarcatoio sul lungomare Federico II di Svevia. Si tratta di B.R.

Gli accertamenti. Dopo la segnalazione, sul posto sono arrivati gli agenti di polizia e i militari della capitaneria di porto. Gli accertamenti della polizia scientifica, del magistrato Antonio D’Antona, dei militari della capitaneria di porto, hanno subito fatto propendere per il suicidio. La donna, che risiedeva proprio nella zona del lungomare Federico II di Svevia, era stata vista, in stato confusionale, nella serata di ieri. Sul posto, è arrivato anche il dirigente del commissariato di polizia Francesco Marino. Soffriva di una grave patologia. 

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