Il blitz “Redivivi”, la difesa di Vincenzo Trubia contro le accuse: chiesta la revoca per Rizzari e Rolla

 
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Gela. Non farebbero parte di nessuna organizzazione mafiosa. Accuse respinte. I difensori di tre indagati nell’inchiesta “Redivivi” lo hanno ribadito anche davanti ai giudici del riesame di Caltanissetta. Così, sono state contestate le accuse mosse nei confronti di Vincenzo Trubia, Luigi Rizzari ed Emanuele Rolla. A chiedere la revoca delle misure di custodia cautelare sono stati i legali Flavio Sinatra e Grazio Ferrara. Trubia e Rizzari vengono considerati dagli investigatori tra le figure di spicco della presunta organizzazione che farebbe capo proprio alla famiglia Trubia. Accuse escluse, invece, dal loro difensore di fiducia, l’avvocato Flavio Sinatra. La difesa di Emanuele Rolla ha escluso qualsiasi collegamento con i presunti capi. Solo un rapporto di parentela lo legherebbe ad uno degli indagati. Inoltre, lo stesso Rolla non avrebbe mai subito controlli sul piano del possesso di sostanze stupefacenti. Adesso, spetterà ai giudici nisseni decidere sulle richieste arrivate dai difensori. 

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