Gela. Torna in libertà il ventiquattrenne Angelo Giuseppe Gagliano. La droga spacciata nel suo appartamento. Il giudice Paolo Fiore, che lo ha sentito nel corso dell’udienza di convalida, gli ha imposto solo l’obbligo di firma. Il giovane, negli scorsi giorni, era finito ai domiciliari. I carabinieri, al termine di una serie di verifiche, hanno individuato il suo appartamento come un presunto punto di riferimento per rifornirsi di hashish e marijuana. In totale, sono state sequestrate cinquantuno dosi pronte ad essere piazzate. Il giovane, difeso dagli avvocati Dionisio Nastasi e Rocco Cutini, ha ammesso le proprie responsabilità, facendo leva soprattutto sulla necessità di denaro a causa della mancanza di lavoro. L’arresto di Gagliano, privo di precedenti penali, è stato convalidato dal giudice Fiore che, però, non ha accolto la richiesta di conferma degli arresti domiciliari formulata dal pubblico ministero Eugenia Belmonte. La difesa ha spinto affinché il giudice decidesse per una misura diversa. Alla fine, il ventiquattrenne dovrà sottostare solo all’obbligo di firma.