Gela. Una riunione fiume, che alla fine si è conclusa con un’indicazione, questa volta netta. Il sindaco Lucio Greco, il primo cittadino di Caltanissetta Roberto Gambino, i sindacati (con l’Usb del coordinatore Lorenzo Petix) e il forum dei movimenti dell’acqua (rappresentanto da Antonio Surace) si sono schierati per lo scioglimento del contratto che lega i comuni dell’Ato idrico a Caltaqua. Troppi inadempimenti nella gestione del servizio hanno indotto alla scelta. Contrari alla fine anticipata, invece, il commissario dell’Ato idrico Rosalba Panvini e il primo cittadino di Villalba Alessandro Plumeri, che invece non ritengono sussistere inadempimenti tali da indurre allo scioglimento, almeno in base a quanto indicato nel contratto. Non ha espresso una posizione il delegato della Regione. “Non è stata una decisione semplice – dice Greco – ma riteniamo che sia quella giusta. Adesso, gli atti verranno trasmessi alla Regione che dovrà informare anche l’Ati. Ho portato avanti la linea che sto seguendo fin dall’inizio”.
Alla fine, non è stato possibile arrivare ad un documento condiviso. La commissione tecnica si è spaccata. Nelle scorse settimane, l’assessore regionale Alberto Pierobon l’aveva “diffidata”, visto che non aveva espresso un’indicazione precisa. Adesso, ci sono posizioni delineate, anche se non univoche. La strada non sarà breve, ma la possibilità dello scioglimento del contratto è tra le carte messe sul tavolo.
Il comune di Villalba 1500 abitanti non fa testo
Finalmente qualcuno si accorge di essere in possesso degli attributi.
Vediamo ora quanto costera ai cittadini questa decisione