Gela. Il progetto di un unico polo sanitario in città, al cui interno collocare tutti gli uffici decentrati dell’Asp, non potrà concretizzarsi, almeno per il momento. Prolungati i contratti di locazione. Il management dell’Azienda sanitaria provinciale, infatti, nonostante un avviso pubblico emesso in estate, non ha ricevuto proposte idonee. In sostanza, non ci sarebbero in città strutture adatte da prendere in locazione e trasformare in un unico polo sanitario, riducendo le spese dei canoni d’affitto. Per questo motivo, i dirigenti dell’Asp hanno dato il via libera alla prosecuzione dei contratti relativi agli immobili che attualmente ospitano i poliambulatori di via Butera, gli uffici del Distretto sanitario di via Parioli e quelli di medici legale e fiscale di via Venezia. I contratti sono stati prolungati fino al dicembre del prossimo anno, probabilmente nel tentativo di individuare un immobile che possa rispondere al progetto di un unico polo che ricomprenda tutti gli uffici dell’Asp presenti in città. Una nota di conferma è stata inoltrata ai proprietari degli stabili proprio per confermare l’affitto per un altro anno. Quindi, almeno fino al prossimo dicembre, non sono previsti trasferimenti in sedi diverse.
