Gela. Si sono svolti i funerali di Salvatore Mili. L’operaio di 67 anni era un dipendente dell’ormai ex impianto Clorosoda del petrolchimico Eni di contrada Piana del Signore.
E’ la tredicesima vittima registrata tra gli ex dipendenti in servizio in quella zona del sito produttivo.
Lo sfortunato Salvatore Mili aveva intrapreso una battaglia legale con altri colleghi di lavoro per cercare di stabilire un legame tra le patologie mortali e il Clorosoda.
“A me non interessa un risarcimento in denaro – ha detto il figlio Orazio – voglio solo che venga fatta giustizia”.
Al funerale c’erano molti degli ex colleghi per dare l’ultimo addio a Salvatore Mili.
“La morte di Mili non è solo quella di un collega di mio padre – sottolinea Massimo Grasso figlio di un altro ex lavoratore esposto – ma di colui che mi ha dato la forza di avviare una battaglia di giustizia contro questo colosso. Mio padre, Mili e altri loro colleghi sono deceduti per patologie troppo simili tra loro”.