Gela. Non è stato sufficiente lasciare per sempre Gela. L’ha rintracciata in provincia di Messina. Il suo ex convivente l’ha raggiunta anche a Giampilieri, piccolo comune in provincia di Messina. Protagonista di una vicenda fatta, per anni, di violenze e minacce è una coppia di romeni. Vivevano in città quando la loro relazione si è trasformata in una continua persecuzione. Lui, un quarantatreenne, avrebbe frequentemente picchiato la convivente nonostante la presenza di due figli piccoli. Qualche mese fa, la donna riuscì a lasciare Gela. Prima ritornò in Romania e, successivamente, si trasferì in provincia di Messina, dove iniziò a lavorare come bandante. Il quarantatreenne, però, è riuscita a rintracciarla.
Condannato ad otto mesi di reclusione. E’ stato arrestato dai carabinieri del posto mentre tentava di sfondare a calci la porta d’ingresso della nuova abitazione della sua ex. Sottoposto a giudizio direttissimo, è stato condannato ad otto mesi di reclusione e non potrà avvicinarsi alla donna e ai figli.