Gela. La gara non è stata ancora assegnata e si ferma il servizio di trasporto disabili al centro Aias di Borgo Manfria. Uno stop che ha fatto subito montare la protesta delle famiglie che ne usufruiscono, molte anche per i figli piccoli. Una delle mamme ci ha scritto, rivolgendosi al sindaco Lucio Greco. Parla di un “disservizio indegno”, che va a danneggiare i diversamente abili e gli operatori. “Il servizio è fermo – dice Rocco Di Caro dell’Aias – la gara non è stata aggiudicata. E’ stata presentata solo un’offerta, quella dell’Aias. Abbiamo proseguito per venti giorni, ma ora ci è stato comunicato di doverlo interrompere. Non ci fermeremo, ci sono sentenze della Corte di Cassazione che ci danno ragione”. Pare che i funzionari del municipio stiano verificando l’offerta. Riterrebbero anomalo il fatto che sia stata presentata un’unica busta, quella appunto dell’Aias. L’assessore Nadia Gnoffo sembra però più possibilista.
“Il servizio di trasporto è stato sospeso perché c’è una procedura di gara in corso – dice – stiamo effettuando delle verifiche. Penso che in questi giorni la procedura potrebbe chiudersi. Le autorizzazioni da parte dell’Asp sono arrivate in questi giorni. Se la gara verrà assegnata, riprenderà anche il servizio. Ho ricevuto comunicazioni da alcune famiglie e ho risposto che per qualsiasi chiarimento possono raggiungermi in Comune”. Per ora, il trasporto rimane fermo, in attesa dell’aggiudicazione. Sono tanti i diversamente abili che ne usufruiscono e lo stop ha già prodotto i primi effetti su molte famiglie.