Gela. La voce è ancora tremolante. Lo stato di choc non è ancora passato. Sulla nave da crociera Concordia c’era anche una estetista gelese, Maximiliana Incorvaia. Anche lei, come il parrucchiere Romualdo Acquaviva, era stata selezionata nel programma televisivo “professione look maker-la sfida”.
E’ tornata ieri pomeriggio a Gela, dove aver fatto tappa prima a Palermo. Stava cenando insieme agli altri 200 colleghi quando il boato e il black out elettrico hanno provato il panico all’interno della nave. “E’ stata una esperienza terribile – racconta Maximiliana Incorvaia, titolare di un centro estetico nel quartiere Caposoprano – Nella disgrazia sono stata ulteriormente sfortunata. Mi hanno calato con la scialuppa una delle ultime. Mentre eravamo in mare anche la scialuppa si è incagliata. Ho creduto di morire”.
“Ho avuto grande paura – continua Liana – Non dormo da due notti, ripensando a quei momenti interminabili sulla nave. Anche adesso che è passata non riesco a rasserenarmi. Troppo forte lo choc per quanto successo”.
Intanto si aggrava il bilancio dei morti. Sono sei, mentre sono 16 i dispersi.
