Gela. Un nuovo dossier sull’emergenza ambientale nel territorio locale. E’ stato l’europarlamentare uscente Ignazio Corrao, grillino ricandidato alle consultazioni di maggio, ad inoltrarlo e a chiedere che anche le istituzioni continentali prendano atto delle conseguenze prodotte in città dalla presenza industriale. Il grillino, già alcuni mesi fa, aveva interrogato la Commissione, ricevendo però una risposta decisamente poco completa sullo stato dell’arte degli interventi di bonifica, ma non solo. I grillini, questa volta, hanno anche acquisito una serie di atti da Arpa provinciale. L’Agenzia regionale per l’ambiente non riesce a garantire tutti i controlli a causa di un numero di operatori non adeguato. Punti inseriti nel dossier del grillino.
“Adesso – spiega – l’esecutivo europeo ha tutte le informazioni per valutare la situazione e pretendere l’avvio delle bonifiche e il risarcimento del danno così come previsto dalle direttive europee. Se il territorio e i suoi cittadini dovessero ancora una volta non essere risarciti per come meritano, si profilerebbe una violazione del diritto europeo, sanzioni allo Stato italiano e dare via al commissariamento per superare la violazione e l’infrazione. I dati che abbiamo fornito a Bruxelles sono stati raccolti grazie alla collaborazione di molti cittadini gelesi, alcuni dei quali oggi in prima linea tra le fila del Movimento cinque stelle. La vicenda sarà inoltre oggetto di attenzione della Commissione Petizioni del Parlamento Europeo. Pur volendo accantonare l’individuazione di responsabilità politiche nel palese disinteresse delle istituzioni e rappresentanze locali, non si può sottacere il fatto che questo lavoro interistituzionale che parte dal basso darà i suoi frutti e il dovuto ristoro ai cittadini”.
l’ultima giunta a Gela è stata grillina. E te ne accorgi adesso? dov’eri quando i tuoi non hanno fatto nulla? O è mera campagna elettorale la tua? potresti anche farne a meno, la gente a capito di che pasta siete fatti. ecc……………..