Gela. Cinque lavoratori della Tes, azienda che opera nell’indotto del petrolchimico, hanno protestato questa mattina agli ingressi della fabbrica di contrada Piana del Signore. Hanno ricevuto la lettera di licenziamento da parte dell’azienda che aveva anche un cantiere a Priolo, in provincia di Siracusa, che è stato completato.
Gli operai, tutti siracusani, erano stati assunti nel giugno del 2017. La Tes ha interrotto il rapporto lavorativo perché si è concluso il cantiere siracusano. I lavoratori chiedono di essere assorbiti nella forza lavoro che opera all’interno del cantiere di Gela. Il sindacato ha contestato il fatto che nel cantiere di Gela sono stati assunti alcuni operatori con contratto a tempo determinato. L’azienda però ha specificato che si tratta di una commessa che si è completata.