Gela. E’ ancora molto grave l’emergenza rifiuti in diversi quartieri della città ma anche nelle frazioni balneari. Prima di lasciare il municipio, l’ormai ex sindaco Domenico Messinese ha sospeso gli effetti dell’ultima ordinanza varata nel corso dell’estate che reintroduceva i servizi aggiuntivi imposti a Tekra, l’azienda campana che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Senza attività aggiuntive, come già capitato più volte, i cumuli tornano a farsi vedere. A Scavone, nella zona di via Rio de Janeiro, enormi cumuli sono a ridosso della strada principale. Rifiuti di ogni tipo, soprattutto domestici, che vengono conferiti senza rispettare le fasce della raccolta differenziata. Così, in pochi giorni la quantità di spazzatura aumenta vertiginosamente.
Stesso copione in diverse strade interne a Manfria e in contrada Femmina Morta. Vere e proprie discariche a cielo aperto sono oramai una costante. Adesso, spetterà al neo commissario Rosario Arena prendere provvedimenti, sempre che ci siano gli spazi finanziari per farlo.
Se e il caso come lo è, il Signor Commissario faccia intervenire le forze militari con mansioni di ordine pubblico a controllare il territorio perchè ma non vorrei sbagliare ma mi sembra che pare che ci sia una battaglia di avversione di molti cittadini verso chi?.Cosa vogliono ottenere? chi gli suggerisce di tanto mal comportamento.Secondo me occorrerebbe fare chiarezza e chi la può fare se non gli organi di controllo ? Mai se visto un si tale avversione verso il vivere e rispettare le regole del vivere civile