Gela. Donare alla cittadinanza di Gela una pista ciclo-pedonale. È quello che intende fare il comitato di quartiere Macchitella, attraverso il suo presidente Domenico Messinese, l’associazione cicloturistica Nanocicli-Fiab, e l’architetto Mauro Burgio,
con la presentazione al protocollo generale del comune di Gela, del progetto da realizzare nelle aree pubbliche del quartiere Macchitella.
L’idea è stata anticipata in via informale dall’assessore all’urbanistica, Giuseppe D’Aleo, che l’ha da subito ritenuta valida.
L’obiettivo principale del progetto, redatto dall’architetto Mauro Burgio, è la creazione di un sistema di mobilità alternativo all’uso dei mezzi a motore che integri le crescenti esigenze di sostenibilità con la sicurezza negli spostamenti, in una realtà a vocazione “slow-motion”, come quella del quartiere residenziale di Macchitella.
L’opera, se realizzata, costituirebbe un percorso unico nel suo genere in Italia.
La pista ciclo-pedonale sfrutterebbe un percorso interno al quartiere, su terreni interamente di proprietà comunale, che consentirebbe di recuperare le aree gioco, ad oggi in stato di abbandono, e l’uso dei vialetti già presenti nel quartiere.
Il tracciato della pista attraverserà in cinque punti la carreggiata stradale, questi punti saranno particolarmente intenzionati andando a realizzare delle zone di traffico a velocità controllata a 30 Km/h con la realizzazione di un passaggio elevato sede stradale. E’ previsto di illuminare tutto il percorso della pista ciclo-pedonale mediante la collocazione di luci a led che andranno ad integrare l’illuminazione pubblica esistente.