Gela. Con la delibera di giunta che apre il percorso della procedura semplificata, destinata al pagamento del monte debiti del municipio, indicato in 55 milioni di euro fino al 2021, il sindaco Terenziano Di Stefano sembra intenzionato a rilanciare il dialogo bipartisan. “Senza distinzione tra destra e sinistra”, precisa. L’interesse prioritario, oltre alle risorse finanziarie interne, è di arrivare a fondi, regionali e nazionali, che possano rimpinguare le casse e assicurare maggiori spazi di manovra per i pagamenti in favore dei creditori del municipio. “Farò certamente un incontro con tutta la deputazione del territorio – sottolinea – penso, a breve. Adesso, capiremo chi vuole veramente bene alla città”. Sia Palermo sia Roma hanno stanziamenti da rivolgere alle situazioni di dissesto degli enti comunali e il primo cittadino vorrebbe accedere a somme, in questo periodo sempre più importanti visti gli obblighi stringenti.
Nella delibera di giunta che ufficializza la procedura semplificata, si richiamano le fonti dalle quali si dovrebbe attingere per pagare i debiti del passato. Certamente, non basterà, almeno nel breve periodo. Il sindaco chiederà ai parlamentari del territorio, di entrambi gli schieramenti, di muoversi su più livelli, attraverso i rispettivi contatti, regionali e nazionali. Non è da escludere che il primo cittadino decida inoltre di riunire l’intera assise civica, per fare il punto della situazione, con all’ordine del giorno appunto il dissesto e tutti gli adempimenti che caratterizzeranno questo fine anno e i mesi successivi del 2025.