Gela. Anche i consiglieri comunali, domani, parteciperanno alla manifestazione studentesca, per reclamare maggiore sicurezza negli istituti locali. Lo stato di precarietà strutturale di molte scuole è nuovamente balzato all’attenzione della politica, ma non solo, dopo il crollo interno all’istituto “Sturzo”. Disagi vengono affrontati anche dagli studenti del liceo scientifico. In serata, i componenti delle commissioni servizi sociali e istruzione si sono riuniti in seduta congiunta. Hanno deciso di chiedere dettagliate informazioni sulla situazione generale di tutti gli immobili scolastici della città, rivolgendosi al comando dei vigili del fuoco. Inoltre, hanno predisposto un documento da inoltrare al provveditorato agli studi. “Sappiamo che la competenza, in gran parte, ricade sulla Provincia di Caltanissetta – spiegano – ma è un tema che non si può lasciare in secondo piano”. I presidenti Rosario Trainito e Valeria Caci, insieme ai componenti Salvatore Incardona, Pierpaolo Grisanti, Romina Morselli, Giuseppe Guastella, Gaetano Orlando, Carlo Romano e Sandra Bennici, vogliono tentare di arrivare a soluzioni che possano migliorare la sicurezza degli studenti e l’edilizia scolastica locale, che non gode certamente di buona salute.
Servono fondi per gli interventi e l’ente provinciale non ha possibilità di recuperare quelli necessari ad approntare un piano complessivo di manutenzioni. Per le due commissioni consiliari, a forte rischio c’è “il diritto allo studio”.
Se i consiglieri fanno le manifestazioni studentesche allora mandiamo gli studenti a fare i consiglieri.