Gela. “Sia i dipendenti comunali sia i consiglieri vanno sottoposti a test sierologici. Nel caso in cui mancassero le risorse economiche siamo anche pronti ad autofinanziarci”. Lo spiegano i consiglieri comunali della commissione sanità, che si rivolgono al sindaco Lucio Greco e all’assessore Nadia Gnoffo. Con l’aumento dei contagi in città, secondo il presidente Rosario Trainito e i componenti Gaetano Orlando, Sandra Bennici, Giuseppe Guastella e Carlo Romano, anche a Palazzo di Città bisogna intensificare test e accertamenti. Inoltre, seguendo le linee appena indicate dalla prefettura di Caltanissetta, per i consiglieri diventa necessario rafforzare i controlli nei locali, “solo per il bene della città e non è una caccia alle streghe”, fanno sapere dalla commissione. I consiglieri ritengono importante effettuare i controlli nei luoghi chiusi e nei locali pubblici, così da far rispettare l’obbligo della mascherina e quello del distanziamento.
Trainito e gli altri componenti della commissione, spiegano inoltre che chiederanno un incontro urgente alla direzione strategica dell’Asp, allargandolo al sindaco e alla deputazione regionale. “Siamo convinti – concludono – che per quanto riguarda la situazione del nostro ospedale sia necessario abbassare i toni. Ai manager Asp chiederemo risposte su tutte le mancanze che al momento si registrano in ospedale”.