Gela. Per ora, rimane confermato lo sciopero dei lavoratori Tekra, che si fermeranno il prossimo 10 luglio. Questa mattina, sindacati e azienda si sono confrontati all’Ufficio per l’impiego di Caltanissetta. Operai e sindacati contestano i continui ritardi nei pagamenti. Uno dei rappresentanti del gruppo campano ha spiegato che a pesare sulle casse della società è il maxi credito, da oltre dieci milioni di euro, ancora non saldato dal Comune. La giunta ha disertato l’incontro. Nel caso di un parziale riconoscimento del credito vantato da Tekra nei confronti dell’ente, gli stipendi di maggio potrebbero essere saldati entro il 6 luglio. La mensilità di giugno, invece, sfruttando il canone versato dal Comune, potrebbe essere pagata non oltre il 17 luglio.
Tutto, però, dipende da quando il Comune intenderà pagare almeno una parte del credito maturato da Tekra per lo svolgimento dei servizi aggiuntivi. Troppe incertezze che non convincono né le sigle di settore di Cgil, Cisl e UIL, né quelle confederali. I vertici aziendali hanno chiesto la sospensione dello sciopero. I sindacati, però, non hanno alcuna intenzione di cedere e proseguiranno la mobilitazione. Considerano grave l’assenza dell’amministrazione comunale, più volte invitata a prendere posizione.