Gela. “Con il sindaco non c’è alcun problema. E’ lui il mio riferimento. Le scelte politiche non competono a me”. L’amministratore della Ghelas Francesco Trainito conferma il rapporto di fiducia con l’avvocato, nonostante alcune voci maturare in questi ultimi giorni di forte tensione politica tra i pro-Greco. “Ci vediamo e parliamo praticamente ogni giorno – dice l’imprenditore – io sono a disposizione della Ghelas, anche perché la mia nomina è stata decisa dal sindaco. Ovviamente, non compete a me incontrare le forze politiche”. Ieri, nel corso del vertice di maggioranza voluto dal primo cittadino, si è anche toccato il punto relativo alla municipalizzata. Trainito è quasi certo di poter arrivare all’approvazione del bilancio prima della scadenza di giugno. “Siamo stati rallentati dall’emergenza Covid – dice ancora – ma lo schema di bilancio è già sul mio tavolo, ci sono tutte le possibilità per approvarlo prima di giugno. Dai primi calcoli sembra che non sia in perdita e questo ci fa ben sperare. Stiamo rispettando il piano industriale che abbiamo presentato. Ci sono nuovi servizi. Prima, non c’era l’ufficio verifiche tributarie. Ora c’è ed è gestito da Ghelas, senza la necessità di nuovo personale”. L’imprenditore, di recente, ha firmato l’avviso per l’individuazione di professionisti esterni, che vadano a costituire una sorta di pool di esperti, da affiancare alla struttura della società in house.
“Riteniamo sia importante avere un gruppo di professionisti che intervengano quando ci sarà bisogno – conclude – vogliamo definire diversi progetti e non sempre il personale a disposizione può coprire l’intera mole di lavoro”. L’avviso che scadeva oggi è stato prorogato. La scadenza per presentare le domande è fissata al prossimo 8 maggio.