Gela. Nel tentativo di aumentare la percentuale di introiti dalla riscossione dei tributi, il Comune si affida alla collaborazione di una società esterna. Come anticipato negli scorsi giorni, adesso c’è l’assegnazione definitiva del servizio. Sarà la toscana Magest servizi ad occuparsi delle ingiunzioni fiscali. E’ questo lo strumento che Palazzo di Città vuole tentare. Da anni, i dati delle entrate dai tributi locali sono decisamente bassi, come più volte sottolineato dai magistrati della Corte dei Conti regionale. In totale, sono state due le offerte presentate, attraverso il portale della pubblica amministrazione.
I funzionari municipali hanno individuato quella della Magest, risultata la più idonea, da un punto di vista economico. Il servizio verrà coperto con uno stanziamento da 45 mila euro.