Gela. Qualcosa sembra non andare per il verso giusto all’interno degli stabili di via Caserta, fino a qualche anno fa gestiti dall’istituto autonomo case popolari di Caltanissetta.
La denuncia arriva dalla famiglia Scudera che, da quasi vent’anni, risiede in uno di questi appartamenti, praticamente a ridosso dell’abitazione nella quale ha vissuto anche l’attuale presidente della regione Rosario Crocetta.
“La situazione è veramente preoccupante – spiega Liborio Scudera – i problemi sono iniziati dopo l’effettuazione, circa quattro anni fa, di alcuni lavori di manutenzione. Da quel momento, c’è stato un costante cedimento del pavimento della nostra abitazione. Praticamente, viviamo in una casa inclinata”.
Il dito viene puntato sulla fragilità dei basamenti, poggiati su superfici instabili. “Il nostro timore – spiega ancora Scudera – riguarda la vena d’acqua che passa proprio sotto questa zona. Ci sono infiltrazioni tremende e muffa ovunque. Onestamente, data la conoscenza con il presidente Crocetta, nato e vissuto nella palazzina di fronte alla nostra, ho cercato di contattarlo. Ma, al momento, non ho ricevuto alcuna risposta”.
La famiglia Scudera, inoltre, rischia di vedersi servita, su un piatto d’argento, una vera e propria beffa.
“A settembre – ammette Salvatore Scudera – dopo il passaggio di questi stabili dalla gestione dello Iacp a quella del comune, abbiamo firmato un compromesso di vendita per diventare proprietari dell’immobile. Abbiamo già pagato quasi l’ottanta percento della cifra pattuita e, adesso, ci troviamo a convivere con la preoccupazione che, prima o poi, la casa ci crolli addosso. Qualcuno dovrà prendersi le responsabilità del caso”. Movimenti sospetti e piccoli scricchiolii continuano a preoccupare l’intera famiglia.
“All’inizio – continua Nunzia Emmanuello – non sapevamo darci alcuna spiegazione. Vedevamo i mobili che si spostavano. Solo più tardi, abbiamo capito che il movimento si legava all’inclinazione del pavimento. Si è creata una specie di discesa all’interno della casa”. Adesso, la famiglia Scudera chiede un intervento immediato.
“Qualcuno deve provvedere – conclude Liborio Scudera – con la vita delle persone non si può scherzare”. A rischio, quindi, ci sono quelle stesse abitazioni che hanno dato i natali all’ex sindaco Rosario Crocetta e nelle quali vive ancora la nipote del presidente.