Gela. Chiodi sparsi nel parcheggio interno del comando di polizia municipale in via Ossidiana e nell’area esterna. Per due giorni consecutivi, si sono susseguiti gli inquietanti ritrovamenti.
Si tratta del tentativo di danneggiare i veicoli del corpo? Nulla, al momento, sembra essere certo. I chiodi sono stati sparsi per un lungo tratto di via Ossidiana.
Una telecamere collocata nell’area esterna, comunque, potrebbe aver registrato immagini decisive per ricostruire l’intero accaduto. Proprio sul fronte sicurezza, gli agenti aderenti al sindacato Diccap-Sulpm, riunitisi in assemblea, dicono sì alla possibilità di effettuare il servizio di guardiania notturna al comando.
Dopo la scadenza del contratto che legava l’ente comunale ai vigilantes Ksm, l’attività di controllo potrebbe essere svolta proprio dai vigili urbani, insieme ad una pattuglia utilizzata all’esterno. Tutto, però, nel rispetto delle norme dettate dal testo unico sulle leggi di pubblica sicurezza. Gli agenti chiedono anche la ripresa delle visite mediche ferme da tre anni. All’assemblea erano presenti il segretario provinciale della sigla sindacale Giuseppe Marrale, quello aziendale Giuseppe Caci, l’rsu Crocifisso Duchetta e l’ex segretario Silpol Flavio Riggio.