Gela. La proposta, dopo la chiusura della chiesa di San Domenico Savio che va sottoposta a verifiche strutturali, è stata avanzata anche nel corso della riunione tenutasi venerdì in municipio. I salesiani potrebbero ottenere un’area comunale attigua, con l’obiettivo di accedere ad un finanziamento per la realizzazione di una nuova struttura. Il sindaco Lucio Greco si è detto disponibile a cedere l’area, ma prima bisogna valutare la documentazione e tutti gli atti che riguardano questo tipo di operazione. “Da tempo i salesiani per risolvere la questione, che non è di natura finanziaria, propongono all’amministrazione comunale di ottenere la concessione di un terreno comunale confinante, in comodato d’uso per novantanove anni, titolo sufficiente per ottenere il finanziamento di una nuova chiesa – dice il consigliere Sandra Bennici – Fratelli d’Italia, pur essendo all’opposizione, favorirà ogni iniziativa che intenta mettere nelle condizioni i salesiani di continuare la loro missione meritoria in città. In questo lungo periodo hanno dato un grande contributo per la crescita dei nostri giovani offrendo loro anche una corretta formazione per inserirsi agevolmente nel mondo del lavoro”.
Per il consigliere, la presenza dei salensiani è fondamentale, come comunità di valori, che ha segnato profondamente la storia recente della città. “Sono certa che anche l’amministrazione comunale non rimarrà insensibile – conclude – il sindaco sarà determinante di fronte alla richiesta di aiuto proveniente dai nostri salesiani che sono stati al servizio e di aiuto prezioso per la nostra comunità per tantissimi anni”.