Gela. Uno schianto mortale è costato la vita al cinquantaquattrenne Emanuele Giudice, ex consigliere comunale. L’uomo, a bordo della sua moto Bmw Gs650, percorreva un tratto del cavalcavia di via Venezia quando ha impattato contro una Renault Megane condotta da un trentaquattrenne.
Sul posto, sono giunte diverse pattuglie della polizia municipale. I soccorsi immediati sono stati organizzati dagli operatori del 118 che hanno trasportato il cinquantaquattrenne, ancora in vita, al Vittorio Emanuele.
Quì, però, ricoverato nel reparto di rianimazione, il centauro non ce l’ha fatta. Giudice lavorava in Raffineria. Sposato con un avvocato e padre adottivo di due bambini di 10 e 8 anni, era molto legato alle iniziative promosse della chiesa Madre. In più di un’occasione ha portato sulle spalle, per le vie cittadine, l’icona della Patrona della città, Maria Santissima d’Alemanna. In città era conosciuto anche per la sua passione per la politica. Era stato consigliere comunale nell’Udc ed era grande amico del senatore Dammagio della Democrazia Cristiana.
