Gela. La commissione d’indagine sul ciclo dei rifiuti in città, nel tentativo di acquisire ancora ulteriori elementi, ha risentito il dirigente comunale Patrizia Zanone, incontrata già negli scorsi giorni. Servizi aggiuntivi sempre più “pesanti”. Al centro dell’audizione, ci sarebbero stati nuovamente i dati legati ai servizi aggiuntivi e ai canoni dovuti al gruppo Tekra, azienda che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in città. La funzionaria comunale ha in più occasioni coordinato le attività degli uffici di settore. Le possibili anomalie sarebbero concentrate proprio intorno ai costi per la copertura dei servizi aggiuntivi commissionati alla Tekra. In due anni, si sarebbero superati i due milioni di euro.
I debiti fuori bilancio. Intanto, nelle prossime ore, in consiglio comunale arrivano proprio i debiti fuori bilancio maturati dalla gestione del servizio di raccolta rifiuti. Si profila una seduta piuttosto movimentata, dato che l’importo notevole dei debiti ancora da coprire convince poco. I componenti della commissione bilancio, presieduta da Salvatore Scerra e composta anche da Simone Morgana, Vincenzo Cirignotta, Sandra Bennici e Romina Morselli, hanno scelto di rilasciare solo in aula il loro parere. Dopo aver analizzato e verificato atti e delibere, presenteranno le loro conclusioni dopo l’ultimo confronto con i dirigenti.