Gela. Addio ai viaggi della speranza per i pazienti affetti da sclerosi multipla.
L’ospedale si appresta a avviare un centro di riferimento che eviterà ai pazienti di spostarsi verso gli ospedali di Catania, Palermo, Messina e Cefalù. Sono attualmente 58 i soggetti censiti dalla sezione locale Aism, fondata nel 1994 da Angela Rita Damanti e presieduta da Simona Tandurella. Ieri, alla presenza di Angelo La Via, presidente regionale Aism, il sindaco, Angelo Fasulo, ha firmato la “Carta dei Diritti”.
Il documento si articola in sette punti fondamentali per permettere a donne ed uomini colpiti da questa malattia di vivere una vita regolare: Diritto alla Salute, Diritto alla Ricerca, Diritto all’Autodeterminazione, Diritto all’inclusione, Diritto al Lavoro, Diritto all’informazione, Diritto alla Partecipazione Attiva.
La “Carta dei Diritti” delinea gli indirizzi e le linee su cui costruire l’Agenda degli anni a venire per la lotta alla SM, da cui far scaturire programmi e iniziative concreti e di impatto, diventando in questo modo lo strumento per aggregare attorno ad ogni persona con SM tutti i protagonisti della lotta quotidiana alla sclerosi multipla, costruendo e consolidando relazioni e alleanze.
“Ritengo che apporre la firma sulla Carta dei diritti delle persone con Sclerosi Multipla sia un gesto di grande responsabilità ed un dovere per ogni cittadino, ancor di più se amministratore -ha dichiarato il primo cittadino- La Carta dei Diritti tocca i diritti fondamentali di tutti i cittadini e particolarmente di quanti, come chi soffre di tale patologia, sono costretti a vivere quotidianamente situazioni individuali difficili”.