Gela. Le novità che arrivano dall’aula dell’Assemblea regionale, con l’approvazione delle variazioni nella manovra, aprono scenari politici, in città, piuttosto inaspettati. Il governo regionale, come indicato dal parlamentare FI Michele Mancuso, si è fatto carico di stanziare i fondi per stabilizzare il personale della Camera di Commercio, per gli uffici di Caltanissetta e Gela. Una scelta che ha aperto un varco, oltre i partiti. Il capogruppo consiliare dem Gaetano Orlando ha in modo manifesto appoggiato il passo del governo Schifani e dell’azzurro Mancuso, con i forzisti all’opposizione della giunta Di Stefano. Ancora più esplicito è il capogruppo di Forza Italia, in consiglio comunale, Antonino Biundo.
“Il consigliere del Pd Orlando dimostra maturità – dice – è segno tangibile che la politica del fare del nostro deputato Mancuso abbatte ogni distinzione tra destra e sinistra. La stabilizzazione dei precari della Camera di Commercio è un tema importante che non può essere limitato alle appartenenze. Non dimentichiamo che oltre a questo risultato, c’è stato l’atto per incrementare le somme previste per i lavoratori dell’area di crisi complessa. Sono tutti segnali di peso verso questo territorio”. Tra azzurri e dem, almeno in questa occasione, le distanze politiche sembrano minime. Gli esponenti di Forza Italia, intanto, aspettano proprio l’arrivo in città di Mancuso. Lunedì dovrebbe tenersi una riunione di partito, attesa da diversi mesi.
Stabilizzazione dei precari non ha colore politico e nemmeno bisognava accreditarsi la bandierina, era un diritto e andava fatto tanti anni prima.
Biundo & Mancuso cercate di fare politica Vera.