Gela. Attivisti di Greenpeace hanno bloccato le attività sulla piattaforma Prezioso di Eni, al largo delle coste locali. Almeno quattro militanti ambientalisti sono riusciti a raggiungere la piattaforma. L’hanno “scalata” fissandosi con ganci e funi. Protestano contro i nuovi programmi di trivellazione della multinazionale, che a livello locale ha lanciato gli investimenti sul progetto “Argo-Cassiopea” per la ricerca e lo sfruttamento del gas.
L’area è stata interdetta. Sul posto, mezzi nautici della capitaneria e della polizia. Anche ormeggiatori e barcaioli sono stati allertati. Pare che sulla piattaforma ci fossero operatori di Eni. Gli attivisti avrebbero raggiunto l’area a bordo di propri mezzi nautici.
Eccoli i nullafacenti … sono tornati all’attacco.. da qualche parte devono pur mangiarci No??? Hanno chiuso la raffineria insieme ai dirigenti e adesso gli danno una mano per enimed.. complimenti..
Spero che i mezzi nautici sfruttano l’energia del sole, e che non siano
andati con mezzi a motore, perché altrimenti direi, cosa protestate a fare??