Gela. Hanno ufficialmente chiesto i dati relativi alla presenza di arsenico nei pozzi d’approvvigionamento idrico lungo la Piana di Gela. I pozzi lungo la Piana. I componenti della commissione comunale ambiente e sanità vogliono verificare quanto sostenuto dai tecnici Asp e Arpa. Nelle scorse settimane, si è tenuto un vertice a Palazzo di Città, il sindaco Domenico Messinese ha avuto rassicurazioni. Ovvero, dai campioni d’acqua prelevati non emergerebbero concentrazioni preoccupanti di arsenico. Un esito che è arrivato a stretto giro di ruota rispetto al tavolo tecnico tenutosi al Ministero dell’ambiente sul caso bonifiche. Era stato Emilio Giudice, tra i responsabili della Riserva orientata Biviere, a sollevare la questione e a chiedere verifiche ulteriori circa la presenza di arsenico lungo la vasta Piana di Gela. “Abbiamo inoltrato una richiesta ufficiale – spiega il presidente della commissione Virginia Farruggia – vorremo capire quali risultati sono emersi e con quali criteri sono stati effettuati i prelievi e scelti i pozzi”. Tra i dubbi principali, i soli nove pozzi verificati davanti ad una Piana che ne ospita centinaia. Adesso, il presidente Farruggia e gli altri componenti della commissione Maria Pingo, Salvatore Farruggia, Giuseppe Ventura e Crocifisso Napolitano attendono i riscontri da Asp e Arpa. Il caso, comunque, appare tutt’altro che chiuso.